Aprire un ristorante in Germania: quali sono i vantaggi?

La cucina italiana, si sa, è tra le più apprezzate al mondo. Tutti la cercano, tutti la vogliono. E chi meglio di un italiano può proporla all’estero?

Sono tanti i nostri connazionali che decidono di aprire un ristorante all’estero. Certo, il binomio ristorante italiano – estero è allettante e promettente. Ma non basta da solo per garantire il successo. Innanzitutto, bisogna stabilire la meta adatta in cui investire. Tra le più ambite troviamo senza ombra di dubbio la Germania.

Perché aprire un ristorante in Germania?

I tedeschi amano l’Italia (e la sua cucina ovviamente) e non è un dato da sottovalutare. Ma è anche un’arma a doppio taglio, per un semplice motivo. La cucina italiana lì “vive” da oltre 50 anni. La prima ondata di immigrazione risale agli anni ’60. Molti italiani, dopo aver messo da parte un po’ di soldi, hanno deciso di reinvestirli proprio nella ristorazione. Ecco perché oggi esistono molti ristoranti italiani in (quasi) tutta la Germania.

Ed ecco perché, allo stesso modo, il mercato in cui dovrete agire è davvero competitivo e la competizione è spietata. Moltissimi nostri connazionali hanno ottenuto ed ottengono un enorme successo, quindi misurarsi con loro non è facile… ma nemmeno impossibile. Precisione, capacità di gestione, sacrificio: sono questi gli ingredienti fondamentali da cui partire.

Si possono ottenere risultati straordinari

Aprire un ristorante in Germania può dare grandi soddisfazioni – in termini di gratificazione e di denaro – ma può risultare alquanto complicato per svariati motivi e gli ostacoli possono essere davvero tanti e difficili da superare. Quindi non basta proporre la cucina italiana. Bisogna stare al passo con i tempi, aggiornarsi, non smettere mai di guardarsi intorno. E non solo. Ci vogliono impegno, tenacia, dedizione, organizzazione, professionalità. I tedeschi sono davvero molto esigenti.
Quindi non sono consentiti grandi errori.

Ci si può sbizzarrire proponendo diversi tipi di cucina italiana

Potete optare, ad esempio, per la cucina regionale, per la pizza (attenzione però, perché in questo caso bisogna essere davvero competenti vista la concorrenza), per lo street food (adattandolo leggermente al gusto dei tedeschi). Insomma, tutte le idee che qui possono risultare “scontate”, lì potrebbero risultare fresche ed originali.

Informazioni utili e consigli

Prima di aprire un’attività bisogna prendere in considerazione alcuni fattori di rilevante importanza. Dovrete assolutamente:

  • Partire da un’idea vincente (chi ben inizia è già a metà dell’opera). Dovrete ragionare, pensare ad un’eventuale nicchia di mercato a cui proporvi, cercare di diversificare la vostra attività, per renderla unica ed inimitabile.

  • Scegliere la città in cui investire. Le città tedesche non sono tutte uguali. Quelle in cui conviene, dal punto di vista economico, aprire un ristorante sono:

  1. Amburgo: l’area più ricca di tutta la Germania, con un reddito pro-capite che supera i 60.000 euro annui (praticamente 2 volte quello che si guadagna in Italia).

  2. Brema: altrettanto ricca e molto vivibile.

  3. Monaco di Baviera: la più vicina all’Italia sia geograficamente che culturalmente (la cucina italiana qui è molto diffusa), nonché una delle zone più sviluppate della Germania.

  4. Berlino: l’unica pecca è che qui il mercato è molto competitivo ed i prezzi molto bassi.

  5. Stoccarda: come Monaco di Baviera è vicina all’Italia, e presenta le sue stesse difficoltà.

  6. Francoforte: il cuore economico della Germania, ideale per ristoranti di alto livello.

Preparare un ottimo business plan:

Cosa deve contenere il business plan?

  1. L’idea principale di business.

  2. Uno studio accurato della concorrenza presente sul territorio.

  3. Il marketing (come volete far conoscere la vostra attività? Cioè su che marketing volete puntare?

  4. Finanziamento delle operazioni (considerando che per aprire un ristorante servono dei capitali, come pensate di finanziare la tua attività?),

  5. Ritorni attesi (quanto pensate di guadagnare per coperto? Di quanti coperti a settimana avete bisogno per coprire le spese? E di quanti per garantirvi uno stipendio adeguato?)

  6. I fornitori (gestire spedizioni dall’Italia per la Germania non è difficile, ma comporta un impegno comunque aggiuntivo, anche a livello economico, quindi prima di muovere anche solo un passo, dovrete avere a disposizione una lista di fornitori con i quali avete già preso accordi).

Occuparvi di tutto il lato burocratico

In cui individuiamo diverse fasi:

  1. Ottenimento di una Partita Iva o apertura di una società: il diritto societario tedesco è molto simile a quello italiano e per il vostro ristorante potrete scegliere tra ditta individuale, società di persone o società di capitali; la configurazione che più fa al caso vostro dipende dalla grandezza del ristorante, dal tipo di rapporto che vuoi avere con banca e fornitori e, soprattutto, dalla necessità o meno di tenere i tuoi capitali separati da quelli aziendali.

  2. Ottenimento delle autorizzazioni necessarie ad operare nel settore alimentare: anche in questo caso il grosso delle autorizzazioni necessarie è simile a quello che dovreste richiedere in Italia; un bravo commercialista può aiutarvi a superare la questione autorizzazioni.

  3. Gestione legale e fiscale del personale: anche in questo caso basta rivolgersi ad un bravo commercialista prima di iniziare a lavorare per avere una visione d’insieme di quelle che sono le possibilità che la legge tedesca ci offre.

  4. Assumere il personale: l’unione fa davvero la forza. Un team composto da persone competenti ha una probabilità molto più alta di raggiungere ottimi risultati.

  5. Preparare il menù: cosa volete offrire quindi alla vostra clientela? Ogni quanto volete cambiarlo? Sta a voi ogni decisione.

Conclusione

Se volete trasferirvi in Germania è impensabile che non conosciate la loro lingua. Quindi, se state pensando di farlo e non avete mai studiato il tedesco, iniziate a farlo.

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