Ristoranti etnici in Italia: ecco i 15 più conosciuti

Circa la metà degli italiani è andato almeno una volta nella vita a mangiare in un ristorante etnico.

È quanto emerge dalle elaborazioni della Fondazione Leone Moressa.

Ebbene, la cucina etnica in Italia sta spopolando.

Un peso crescente nel cambiamento delle abitudini alimentari dello stivale è dovuto sicuramente all’aumento della popolazione straniera che, secondo i dati Istat, negli ultimi anni è triplicata.

Ma non solo. Il motivo è, non solo nell’aumento del numero di stranieri sul suolo italiano, ma anche in una curiosità crescente che le persone hanno verso il cibo e i prodotti degli “altri”.

Se all’inizio, cioè negli anni ‘90, mangiare cibo etnico significava per lo più recarsi al ristorante cinese o in qualche fast food di matrice americana, oggi la cucina e l’alimentazione multiculturale sono diventate una vera e propria moda.

Quali sono i ristoranti etnici preferiti dagli italiani?

Di sicuro, le cucine cinesi e giapponesi sono le più conosciute (il sushi ormai è considerato una vera e propria moda, che non tramonta mai).

Ma non sono gli unici. Si stanno diffondendo sempre di più anche la cucina indiana, coreana, thailandese, messicana, vietnamita, filippina.

I sapori “nuovi” stuzzicano l’appetito delle persone, che sono sempre più portate ad assaggiare cibi mai provati prima.

Ma quali sono i ristoranti etnici a Milano, Roma e Napoli più conosciuti?

Albufera (Milano)

Non potevamo non iniziare dal capoluogo lombardo, sempre in prima fila in fatto di trend. Se amate la Spagna, provate questo locale in zona Buenos Aires. Il menu si divide tra tapas, paella e fideuà. Da provare il patanegra e le acciughe del Cantabrico.
Indirizzo: via Lecco 15, Milano

Asmara (Milano)

Restando sempre nel capoluogo lombardo, questo locale è il punto di riferimento per gli amanti della cucina eritrea ed etiope. Le spezie qui assumono un ruolo fondamentale. Da assaggiare lo zighini misto con carne, salsa berbere piccante, verdure e legumi. Per dolce optate per la coppa di sesamo.
Indirizzo: Via Lazzaro Palazzi 5, Milano

Bon Wei (Milano)

Bon Wei, oltre ad essere un posto molto elegante, è il luogo adatto per chi vuole “osare”. Il menu ha un centinaio di piatti: non sono quelli che tradizionalmente si assaggiano nei ristoranti cinesi. Un esempio? L'anatra alla pechinese e l'astice saltato con zenzero. E per tutti gli amanti delle zuppe, da assaggiare assolutamente quella agro - piccante. Indirizzo: via L. Castelvetro 16/18, Milano

The Brisket (Milano)

Ecco un tipico caso in cui già il nome dice tutto. Il nome del ristorante è una specialità texana: punta di petto di manzo avvolta nel rub (mix di spezie tipiche), cucinata per 12 ore. Qui è da provare anche l'asado di black angus. Se siete golosi non perdetevi la cheese cake.
Indirizzo: ripa di Porta Ticinese 65, Milano.

Gong (Milano)

Gong è il terzo locale della famiglia Liu (proprietaria anche di Iyo e Ba Asian Mood), una cucina orientale fusion. Tra i piatti forti c’è l'insalata Gong con papaya verde, mango, pomodoro e salsa patis. Da assaggiare anche gli yakisoba special allo scoglio.
Indirizzo: corso Concordia 8, Milano

Lee’s (Milano)

In questo ristorante, in zona Viale Abruzzi, potrete assaggiare la vera cucina coreana. Le pietanze servite sono spesso piccanti e dai sapori decisi. Tra le specialità non si possono non citare la pancetta fresca di suino saltata in salsa piccante Lee's con verdure oppure le cosce di pollo marinate e poi grigliate con spiedini di gnocchi di riso, zucchine e funghi alla griglia.
Indirizzo: viale Lombardia 32, Milano

Serendib (Milano)

Questo ristorante indiano e srilankese è uno degli etnici più apprezzati di Milano. Da gustare i vermicelli di riso cotti al vapore con verdure e i gamberi in salsa di latte di cocco. Inoltre qui spesso vengono organizzate feste e serate a tema.
Indirizzo: via Pontida 2, Milano

Vietnamonamour (Milano)

Anche questo – la cui proprietaria è nata e cresciuta in Francia da genitori vietnamiti - è un altro tipico caso in cui già il nome dice tutto. Ovviamente – com’è facilmente intuibile – questo locale propone cucina vietnamita…e non solo. È anche bed and breakfast e negozio. Da assaggiare il riso nel coccio con verdure al latte di cocco e curry e l'agnello al tamarindo.
Indirizzo: via A. Pestalozza 7, Milano

Thien Kim Roof Garden (Roma)

Restando in tema cucina vietnamita, ecco un altro esempio perfetto, questa volta però ci spostiamo nella capitale. I piatti che questo locale propone sono quelli tradizionali di questa cucina. Quindi immancabili i ravioli Bàhn Cuon, preparati con una sfoglia di riso al vapore e ripieni di carne, oppure il Bò Xao Làn, manzo saltato con lemongrass e una spolverata di anacardi sbriciolate; e poi gli Pho Xào, spaghetti di riso con verdure e carne, o gli spaghetti croccanti Mi Xào Dòn. Nelle fredde sere invernali meritano un assaggio i Bùn Chà Giò Thit, i cappellini di riso con involtini fritti e manzo alla griglia accompagnato dalla salsa tradizionale vietnamita. Per finire, il budino con fettine di banana cotte a fuoco lento, perline di tapioca, latte di cocco e anacardi sbriciolati.
Indirizzo: Via Cassia 927, Roma

El Duende (Roma)

Ecco il ristorante perfetto per chi ama la cucina spagnola. Qui non solo vengono preparate paella di mare, valenciana o di carne (il riso usato è quello originale spagnolo, il riso bomba), ma si può assistere anche a spettacoli di flamenco. Tante le specialità, come il pimiento di pequillo (peperoni dolci ripieni di crema di baccalà e uvetta), il polpo alla gallega (con peperoncino), le patatas bravas o il lomo, la bistecca di manzo alla piastra con salsa di formaggio, cabrales e miele.
Indirizzo: Via Jacopo Sannazzaro 70, Roma

Città d’Oriente (Roma)

Giorgio e Alba da vent’anni sono i proprietari di questo ristorante, nato come tempio della cucina cinese, ed ora aperto anche ai sapori nipponici. Ma più che per il sushi e i piatti del Sol Levante (comunque buoni), da Città d’Oriente si va soprattutto per piatti come l’anatra al bambù e funghi, il tofu fritto, i gamberetti al curry e i ravioli Xiamoai con gamberi, maiale, verdure o pesce.
Indirizzo: Via di Priscilla 89, Roma

Pad thai (Napoli)

Questo locale offre una validissima alternativa per gli amanti della cucina thailandese. Il menù (anche non essendo molto ampio) presenta tutte quelle che sono le pietanze più famose di questa cucina, come gli involtini (fatti a mano), il pad thai, l’insalata di gamberetti e il crab rice.
Indirizzo: via Caravaggio 128, Napoli

Neapolis (Napoli)

Questo ristorante greco si trova in pieno centro storico, a pochi passi dal chiostro di San Marcellino. Il suo stile rustico è rafforzato da un’ottima cucina, con porzioni abbondanti e servizio veloce, proprio come in Grecia. Il Neapolis, gestito da proprietari greci, offre sia la formula ristorante sia il take away, il più gettonato dai clienti. Oltre alla classica pita, da assaggiare anche i souvlaki, la moussaka, i dolmades (involtini di riso nelle foglie di vite), il formaggio feta e l’amatissimo yogurt al miele.
Indirizzo: Via Giovanni Paladino 22, Napoli

Amir (Napoli)

Il menu di questo ristorante arabo, specializzato in cucina palestinese, presenta molti piatti tradizionali. Qui si potranno ordinare, ad esempio, il Quozi (una sfoglia ripiena di riso e pollo con zuppa di verdure), l’hummus e dell’ottimo cous cous o del sultan (un petto di pollo al curry su letto di riso). Ottimi anche i dolci, tra cui il famoso baklava.
Indirizzo: Via S. Chiara 25, Napoli

Cicciarap (Napoli)

Cicciarap è un ristorante filippino che prepara a mano tutti i piatti tipici del luogo con ingredienti freschi e in modo tradizionale, come pansit, dinuguan e chopsuey. Sono disponibili anche le formule all you can eat e take away. Vi è la possibilità di usufruire anche del servizio catering.
Indirizzo: Via Melisurgo 10 – 12, Napoli

Insomma, per gli amanti della cucina etnica le alternative sono davvero tante!

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