Una macelleria tradizionale esportata e digitalizzata: il sorprendente caso de Il Mannarino
Il Mannarino: analizziamo i segreti del boom della macelleria / e-commerce milanese
Il Mannarino è un caso di successo nella ristorazione italiana. Anzi di un doppio successo.
Perché "doppio"?
Nato come un ristorante tradizionale, durante il covid si è trasformato in un e-commerce dal grande consenso di pubblico e, ad oggi, sta portando avanti entrambi i business.
L’idea di partenza: qual'è il concept de Il Mannarino?
Il Mannarino è un’idea nata a tre amici durante una vacanza in Puglia.
Una sera si trovano in val d’Itria, zona compresa tra Bari, Brindisi e Taranto, zona famosa, tra le altre cose, per una specialità gastronomica tipica: le macellerie con il fornello.
Sono delle classiche macellerie con un forno per dare ai clienti anche la possibilità di mangiare all’interno.
Una via di mezzo tra una macelleria, una gastronomia ed un ristorante.
I 3 amici mentre passano la serata iniziano a pensare come poter riproporre un’esperienza simile anche nella loro città: Milano.
Flash forward a Giugno 2019: i ragazzi hanno trasformato il loro progetto in realtà: viene inaugurato il primo punto vendita di Il Mannarino a Milano.
Il locale da 250 metri ha un grande bancone da macelleria, dove il cliente:
può scegliere la carne cruda da portare via o da farsi direttamente cucinare nel locale.
La scelta può essere guidata dal macellaio al banco.
Se si sceglie l'opzione di mangiare sul posto, una volta scelto ci si siede al tavolo dove la cena continua come in un ristorante tradizionale.
Il successo e l’apertura del secondo punto vendita
Il successo del primo locale spinge i 3 soci a pensare ad un secondo punto vendita.
Per lo sviluppo decidono di rimanere a Milano, ma in un’altra zona della città.
A dicembre 2019 Il Mannarino inaugura il secondo punto vendita, in zona Repubblica, questa volta di 500 metri quadri. Sempre mantenendo il format macelleria con cucina e sala per mangiare all’interno.
Per qualche mese l'ascesa de Il Mannarino continua, e i due punti vendita arrivano ad assumere circa 50 persone in totale.
Il lockdown e la ripartenza
Marzo 2020: la pandemia arriva anche in Italia e Il Mannarino, come tutte gli altri ristoranti viene chiuso all’improvviso.
Come prima cosa l’azienda inizia le procedure per attivare la cassa integrazione ai dipendenti e tiene chiusi entrambi i punti vendita.
Ma a quel punto ai 3 soci torna in mente un’idea che avevano nel cassetto da un po’ di tempo.
Quale?
Aprire un e-commerce per distribuire i loro prodotti anche attraverso altri canali.
Il mercato della carne online negli ultimi anni ha avuto uno sviluppo notevole nel nostro paese, ci sono ad oggi decine di negozi dedicati.
I ragazzi de Il Mannarino credono nella possibilità di inserirsi in questo nuovo mercato.
Ecco le tappe che hanno seguito:
In pochi giorni inaugurano una prima versione del loro e-commerce, che nel tempo è stato migliorato diverse volte.
Iniziano a sponsorizzare sui canali social il prodotto più caratteristico dei fornelli, la bombetta pugliese.
In una prima fase decidono di vendere solo a Milano e per le consegne si affidano ai loro stessi dipendenti.
Chi prima faceva il cameriere nel punto vendita diventa così un rider per le consegne a domicilio.
Dopo alcune settimane di rodaggio il servizio offerto raggiunge un risultato sorprendente e, ad aprile, Il Mannarino online riesce nell'impresa: fatturare il doppio rispetto ai due punti vendita fisici.
Il passo successivo è distribuire la carne in tutta Italia, non solo a Milano, affidandosi ai vettori di distribuzione nazionale.
Il Mannarino oggi
Dopo il primo lockdown Il Mannarino, come tutti gli altri ristoranti, ha alternato settimane di apertura e di chiusura.
Ha proseguito nel piano di sviluppo della catena, aprendo il terzo punto vendita, sempre a Milano.
Allo stesso tempo ha continuato a sviluppare l’e-commerce, diventato un fattore chiave nel successo del marchio.